Como ganar a la ruleta en el casino.

  1. Giochi Di Carte Da Fare Con Un Mazzo: Ezugi, Pragmatic Play y Evolution Gaming son los principales proveedores de software en esta sección.
  2. Casinò Con Prelievo Bitcoin Istantaneo - Cuando esté listo para retirar, puede enviar una solicitud mediante una transferencia bancaria, Skrill o cryptos.
  3. Elyu Bonus Senza Deposito: Wish Bingo impone apuestas de 4x el monto del bono para bonos no relacionados con el depósito y 4x el depósito más los montos del bono para los bonos otorgados después de un depósito.

Torneos poker casino castellon.

Eplatba Casino Online Recensioni
Además, para familiarizarse con la información sobre coeficientes y símbolos en el panel, hay un botón I, al hacer clic en el que se abren instantáneamente los datos necesarios.
Maxim88 Bonus Senza Deposito
Incluso si eres un jugador experimentado que está en una racha perdedora, deja de jugar por un tiempo y pasa tu tiempo con tu familia y prueba otros deportes.
Playtech seguirá creciendo, como siempre lo ha hecho.

La ruleta casino online.

Wild Spin Slot Gratis
Lo más importante que debe recordar con las ofertas es verificar los términos de apuesta, ya sea un bono sin depósito, un bono de apuesta gratuita o un bono de registro.
Gioca Piggy Tap Gratis Senza Scaricare
El modo de reproducción automática tiene la oportunidad de activar giros infinitos, pero no hay configuraciones adicionales, como un límite de pérdidas.
Vincita Record Alla Roulette

Luigi De Simone

shoot…s!
a cura di Valentina Rippa
20 febbraio_21 marzo 2015

L’interesse per i materiali residui o in qualche modo dimenticati rappresenta un punto fermo, quasi un’ossessione nella ricerca artistica di Luigi De Simone che sin dagli inizi del 2000 utilizza e reintegra la carta e altri materiali di scarto trasformandoli in risorsa per l’arte. Tale interesse dell’artista nel corso degli anni si è sviluppato in forme molto differenti materializzandosi in installazioni museali, sculture, collages e singolari opere pittoriche come nel caso delle opere proposte Al Blu di Prussia.

La serie di lavori in esposizione nasce appunto dall’idea di riutilizzare frammenti di cartoni ritrovati, materiali con una storia e un legame forte con i luoghi e con i giorni nostri. Un lavoro che nasce da una sorta di ricognizione attorno alle aree periferiche della città di Napoli, per dare alle cose abbandonate un senso e una continuità. Il ritratto è risultato essere il modo più congeniale all’artista per sottolineare la ricerca di una nuova identità e combinare assieme ready-made e pittura.

I lavori sono realizzati con cartone ritagliato e sagomato sfruttando talvolta il colore stesso dell’involucro e in altri casi intervenendo in modo essenziale con la pittura per definire e animare l’espressività e i particolari dei volti raffigurati.

La scelta di soggetti accomunati da personalità ironiche e geniali è un puro caso.L’artista sembrerebbe più interessato a ritrarre una condizione umana dell’uomo in generale e non il soggetto preso a prestito. I dipinti prendono forma attraverso il ricordo di un’immagine sepolta, una visone personale, accostando tra di loro forme e parti di un’idea, combinando insieme l’estetica, i frammenti di quell’immagine, l’energia di certe figure,le suggestioni del passato e del presente.

In molta letteratura e nel cinema quello che conta non è mai l’aneddoto o la storia, (che trasposte in pittura potrebbero stare per il soggetto), ma come la storia viene raccontata, costruita, messa insieme dalle parti del discorso… Il soggetto qualsiasi esso sia è solo un pretesto per fare altro…”(Luigi De Simone)

In bilico tra poesia e ambientalismo, tra ecologia e ricerca estetica, tra informale e tentazioni pop in un dialogo tra piani di lettura differenti il lavoro di De Simone impone una riflessione sull’immoralità dello spreco e dall’altra la constatazione che “arte” e’ anche cio’ che viene abitualmente connotato come un rifiuto, waste come dicono gli anglofoni, intendendo spreco e rifiuto insieme, ma che una volta assemblato, inserito, trasformato secondo libere scelte dell’artista puo’rinascere in forme sorprendenti e suggerire un possibile percorso da intraprendere, magari come collettività.

Valentina Rippa

Galleria

Galleria Opere

Rassegna stampa

Venerdì 20 febbraio, inaugurazione della mostra “Sh0ot…s!”, personale di Luigi De Simone a cura di Valentina Rippa.

In esposizione, dieci ritratti di personalità legate al mondo del cinema e della letteratura, della musica e del teatro. Opere realizzate in cartone sagomato e ritagliato; talvolta l’artista interviene sui cartoni con tecniche miste: olio e smalto, pastelli a cera o collage; in altri casi è il colore stesso degli involucri a definire l’espressività dei volti raffigurati. I lavori realizzati da De Simone per questa mostra napoletana riprendono un ciclo iniziato dall’artista nel 2004 insieme alla sua ricerca sui materiali di scarto da trasformare in risorsa per l’arte perché anche un materiale classificato come “rifiuto” può rinascere in altre sorprendenti forme.

Un ciclo di opere che, spiega la curatrice Valentina Rippa, “nasce dall’idea di riutilizzare frammenti di cartoni ritrovati, materiali con una storia e un legame forte con i luoghi e i giorni nostri. Un lavoro che nasce da una sorta di ricognizione attorno alle aree periferiche della città di Napoli, per dare alle cose abbandonate un senso e una continuità. Un modo per reintegrare un materiale povero trasformandone completamente il valore in chiave estetica e il ritratto è il risultato congeniale per sottolineare questa ricerca di una nuova identità, una rielaborazione tra il ready made e la pittura. Tra scarto industriale e arte”.

Luigi De Simone, napoletano di stanza a Berlino conduce un’indagine artistica in bilico tra informale e tentazioni pop, ricerca estetica e ecologia. Ha esposto in spazi istituzionali e gallerie private sia in Italia che all’estero