Pina Gagliardi
trace
18 novembre_10 dicembre 2015
In esposizione, un corpus di 12 lavori di vario formato, tutti realizzati appositamente per la rassegna partenopea pensata per riannodare i fili di un estro creativo scandito da due fili conduttori, l’uno conseguenza dell’altro: quello delle opere razionali date dall’esattezza di uno schema che ritorna sempre uguale e lineare come espressione di una ritrovata calma nella perfezione delle chiarezze geometriche e quello dei lavori d’ispirazione astratta, frutto di un’impetuosa ed energica ispirazione che trova strada in forme passionali armoniche ma imperfette.
Teeparty: originali composizioni geometriche che trovano elemento base ed essenziale nel tee, quel piccolo sostegno ligneo impiegato per sorreggere le palline nelle partite di golf. Forme perfette, in se stesse concluse, piacevoli al tatto, singolarmente incollate, con certosina pazienza, sulla tela prima di essere dipinte e che nella loro ripetizione seriale danno vita a raffinate immagini tridimensionali varabili secondo la distanza e la posizione dell’osservatore.
Traces: tele di grande formato, nelle quali l’artista propone composizione astratte e materiche realizzate con oli, paste acriliche, caolino, sabbie e pigmenti plasmate a mano in combinazioni di forme e colori stesi secondo l’emozione del momento. Ne derivano paesaggi indefiniti, vortici e crateri scanditi da tracce, segni, incisioni scandite dal ritmo di un’impetuosa energia solo apparentemente caotica.
Paola De Ciuceis.